OCCULTAZIONE DI VENERE DA PARTE
DELLA LUNA
A cura di Michele Martellini
Lunedì 1° dicembre 2008 si verificherà un'occultazione del pianeta Venere da
parte della Luna.
Il fenomeno dell'occultazione di un pianeta del Sistema Solare da parte del
nostro satellite naturale non è fatto frequente, soprattutto se si tengono in
considerazione i fenomeni osservabili dall'Italia e in buone condizioni di
visibilità.
I dati sotto riportati sono stati calcolati per la postazione dell'Osservatorio
Astronomico “Alpi Apuane”.
Venere quel giorno avrà magnitudine -4,1, quindi molto luminoso, avrà una fase
di 0,693, elongazione dal Sole di 42,8° e diametro di 16.61”.
La Luna, crescente, avrà fase di appena 0,135, magnitudine -7,8.
“L'avvicinamento” tra i due astri avverrà con il lato oscuro della Luna che
“correrà” verso il lato illuminato del pianeta.
Il primo contatto avverrà alle 17h11m41s locali; Venere si troverà ad un'altezza
di 17°2'47” sopra l'orizzonte.
Il secondo contatto avverrà alle 17h12m44s con Venere alto sull'orizzonte
16°57'29”. In realtà la porzione illuminata del pianeta scomparirà alle
17h12m27s. Quindi, complessivamente l'ingresso avrà durata di 63” ma sarà
apprezzabile solo per 46” dato che la scomparsa della porzione oscura di Venere,
salvo sorprese, non si riuscirà a percepire proprio perché “oscura” (è però da
verificare se l'atmosfera venusiana non godrà di un leggero “riverbero” anche
nella parte scura).
Ci vorrà un'ora di attesa per assistere alla riemersione di Venere dall'
”abbraccio” della Luna: il terzo contatto si avrà alle 18h18m40s con Venere alto
10°11'50”; il quarto contatto alle 18h19m30s col pianeta alto 10°5'53”. La parte
illuminata “stacca” dalla Luna alle 18h19m24s. Quindi la durata complessiva
della fase di uscita sarà di 50” ma per quanto riguarda la porzione illuminata
del pianeta, la durata scende a 44”.
L'elevata luminosità di entrambi gli astri dovrebbe consentire con facilità la
ripresa di immagini fotografiche.