Osservazione pubblica
di Saturno dal Rifugio Donegani
A cura di Michele Martellini
Nel
primo pomeriggio di domenica 18 marzo 2007 si è felicemente conclusa la
“missione” al Rifugio Donegani (Val Serenaia) posto ai piedi dell'imponente
Monte Pisanino, la cima più alta delle Alpi Apuane.
L'invito
ci era pervenuto a dicembre dalla Sezione di Pietrasanta del C.A.I. (Club
Alpino Italiano) quando era in corso la stesura del loro programma escursioni
e iniziative per il 2007. In breve, ci chiedevano di effettuare
un'osservazione astronomica per gli ospiti del rifugio la notte tra il 17 e il
18 di marzo.
Così,
nel pomeriggio di Sabato 17, siamo partiti alla volta del rifugio Pietro,
Marzia ed io.
Al
rifugio veniamo calorosamente accolti dai gestori che sia Pietro che io già
conosciamo. Un'ottima cena, una doverosa “appesantita” all'abbigliamento e
via! nel piazzale con vista sul Monte Pisanino a montare lo splendido
Schmidt-Cassegrain da 20 centimetri di diametro e 2 metri di focale che Pietro
ha portato con un ricco corredo di accessori che ne consentono una gestione
computerizzata.
In quel
momento il cielo era per metà coperto di nubi e si temeva che il previsto (per
domenica!) peggioramento del tempo fosse in anticipo!
Fortunatamente un vento di quota ha lentamente, ma in modo costante, ridotto
le nubi fino ad avere un cielo bello sgombro e limpido.
Mentre
Pietro e Marzia finivano di sistemare il telescopio, grazie ad uno splendido
puntatore laser a luce verde, il sottoscritto ha improvvisato una descrizione
del cielo ad occhio nudo (la Polare, il Grande Carro, l'Auriga, i Gemelli...per
poi finire con il Leone ed il suo attesissimo “intruso”: Saturno).
Il
programma del CAI recitava “In
collaborazione con il gruppo GAV di Viareggio per la visione di Saturno e dei
suoi anelli”
e noi,
decisamente non abbiamo deluso
le
aspettative dei numerosi ospiti del rifugio (una bella struttura, inaugurata
due anni fa circa, veramente molto accogliente).
Il
pianeta, i suoi anelli, Titano, hanno entusiasmato le persone, tra cui vari
bambini, che si sono alternati al telescopio: per lo più rimanevano colpiti da
come si vedessero bene gli anelli “quasi
come fosse un disegno!”
dicevano alcuni.
Mentre
la gente non finiva di ammirare il pianeta inanellato, domande e risposte a
ruota libera ed il tempo è passato in fretta....ma non era finita.
Pietro
aveva preparato una eccellente presentazione su Saturno e Titano sul suo PC
portatile, ricca di immagini della sonda Cassini e della Huygens: era stata
prevista nell'eventualità che il tempo fosse stato brutto ma si è deciso di
mostrarla ugualmente ed ha veramente affascinato chi, a dispetto dell'ora e
della temperatura non proprio invitante, si era trattenuto con noi.
A
mezzanotte, tutti nelle camerate per una notte di riposo veramente ristoratore
in una pace che noi “cittadini” purtroppo spesso dimentichiamo quale
meraviglia sia!