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Cometa C/2007 N3 (Lulin)
 


Relazione dell'osservazione e testo a cura di Michele Martellini.

 

Cronaca di un'osservazione visuale.

Dopo alcuni tentativi falliti a causa di foschie e nuvolette dispettose "modello Fantozzi", la mattina del 5 gennaio 2009 ho provato di nuovo a cercare la cometa C/2007 N3 (Lulin).
Questa cometa si renderà ben visibile tra la fine di gennaio e l'intero mese di febbraio e dovrebbe raggiungere la magnitudine 6 secondo le attuali proiezioni.

Sveglia alle 4.00 sciacquata di viso con acqua gelida che regala sicuramente una efficace "svegliata" all'organismo, caffè, vestizione meticolosa per poter resistere al gelo esterno e via! verso Passo Croce (valico delle Alpi Apuane m. 1160).
I termometri che incontro lungo la strada preannunciano un'osservazione "frizzante": -2 a Pietrasanta, -4 al bivio per Ponte Stazzemese.... e c'è da salire ancora un bel po'!

Arrivato al Passo prendo le carte: prima rintraccio Spica, la alfa della Vergine, poi passo al riconoscimento delle stelle principali del resto della costellazione della Vergine e quelle mi guideranno più sotto, verso lo Scorpione che sta facendo capolino dall'orizzonte sud-est.
Riconosco due stelle dello Scorpione che sono a brevissima distanza dalla cometa. Le punto, riconosco l'asterismo che è a pochi primi dalla Lulin... trattengo il fiato.. ho paura di non vedere niente e invece ecco il batuffoletto della chioma: un'altra cometa nel mio curriculum!
Mamma mia come è bassa!...circa 12° sopra l'orizzonte.

Meno male che il cielo è terso. La chioma ha un diametro di circa 4' e ne distinguo con facilità due livelli di luminosità (grado di condensazione stimato 3).
Stimo la magnitudine col metodo di Sidgwick (detto anche dentro-fuori perché consiste nello sfocare a diametro della chioma le stelle per individuare quella la cui luminosità si approssima a quella della cometa o quelle che consentono di interpolare efficacemente la luminosità).

Fortunatamente il campo dell'oculare presenta una gamma molto varia di stelle, con diverse magnitudini: posso così individuare una coppia che mi consente una facile interpolazione senza dover spostare il binocolo, il mio Steiner 15x80, e così non devo nemmeno ammattire a fare calcoli di correzione per l'estinzione atmosferica.
Il risultato della stima è magnitudine 7,5. Questo vuol dire che al momento la cometa "marcia" a circa una magnitudine più luminosa del previsto e quindi potrebbe presentarsi all'appuntamento di Febbraio col massimo della luminosità superiore a quanto finora previsto!
I prossimi aggiornamenti spero a presto.

Ah! un'ultima cosa: le stime sono state inviate alla sezione comete dell'U.A.I. Da cui sono arrivati i complimenti per l'osservazione.

 

 

 

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Ultimo aggiornamento 05-06-2015


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